Week end a Venezia
50 ore intense: la bellezza mi ha travolto, la gentilezza mi ha incantato
Pochi giorni fa veniva annunciato che Alessio Vannetti (rileggete la mia Fantafashion del 26 luglio), sarebbe tornato da Gucci con il ruolo di Executive Vice President Chief Brand Officer a supporto del nuovo corso creativo dell’azienda con il designer Sabato Di Sarno. Non è l’unico. Anche Federica Salto ha lasciato la redazione di Vogue Italia e chiuso, purtroppo, anche la sua news letter, per affiancare il designer-così si dice- nella veste di portavoce.
La moda e la sua comunicazione sono fatte da insider che muovendosi da un posto all’altro si portano dietro expertise, competenze e talento, quindi notizie come queste sono abbastanza clamorose, determinano uno spostamento d’attenzione da un brand all’altro. Gucci ora più che mai è diventata LA SFILATA di Milano Fashion Week da vedere a tutti i costi.
Macro visione contro microvisione. Mentre leggevo queste notizie mi stavo anche allertando per i bagagli di Venezia. Invitata alla One Night Only di Giorgio Armani, uno dei dress code era black tie: dovevo concentrarmi sulla scelta del look.
Che cos’è questo evento? Nato nel 2006, a Londra, è un momento celebrativo che la maison organizza senza cadenza fissa: non viene presentato niente di nuovo, è una rielaborazione delle collezioni Privé (quindi alta moda) e di qualche pezzo d’archivio, un momento che pone l’attenzione sulla parte creativa più “ alta” e preziosa del mondo Armani. Portato in tournée a Tokyo, a Pechino, New York, Roma, Parigi e Dubai, nel 2023 è arrivato anche a Venezia: in concomitanza con la Mostra del Cinema, è stata anche l’occasione per Giorgio Armani di ricevere dal Sindaco della città un Leone d’Oro alla carriera di imprenditore.
Dato che vanno di moda le intensive experience, già da venerdì pomeriggio per gli ospiti arrivati in Laguna sono state organizzate diverse attività. Se sabato mattina c’è stato un giro per alcuni dei più bei palazzi veneziani, il venerdì pomeriggio, appena arrivati, ci hanno portato alla Remiera Sant’Alvise (luogo meraviglioso di ricovero e rimessa a posto di barche) dove, divisi in squadre contraddistinte da T-shirt di colori differenti ci hanno messi in barca… per una gara di vogata! Tutti coordinati, come da estetica del brand, infatti in albergo avevamo trovato la divisa da indossare: maglietta a righe, braghette e cappello. Solo Re Giorgio, onestamente, poteva riuscire a farmi indossare dei bermuda sportivi con coulisse, ma devo ringraziare… non so se avrò mai nella vita un’altra occasione di provare la voga, attività faticosissima che, come per i gondolieri, si fa in piedi con barche e remi di di legno pesanti. Comunque il team building preparatorio era compiuto: i miei compagni di squadra sono stati poi presenze ricorrenti nei momenti successivi.
Venerdì sera, invece, siamo stati invitati da re Giorgio sulla sua barca, il Maìn (e si legge così, con l’accento sulla “i”, non all’inglese come l’ho pronunciato nel video di TikTok), ormeggiato lungo la Riva Sette Martiri. Un’esperienza unica, a partire dalla consegna delle nostre scarpe al guardaroba in cambio di friulane blu con cui muoverci all’interno dello yacht. Questo gesto mi ha molto colpito perchè ha, come dire, livellato i look! Che fosse Favino, Tornatore o le bellissime Madisirian e Eugenia Silva, erano/eravamo tutti rasoterra, con una silhouette di raffinata nonchalance particolarmente cara ad Armani stesso e particolarmente consona anche a Venezia, dove si sa, i tacchi risultano sempre un po’ stonati. Spero, nel video postato, di avervi trasmesso la bellezza e l’eleganza che ho vissuto in quest’occasione. Il content NON è tutto, a volte è meglio dimenticare il cellulare e dedicarsi al momento che si sta vivendo: non ho quindi immortalato la gentilezza del Signor Armani che, anche stavolta (lo fa sempre) ci ha accolto salutando e scambiando qualche parola con ognuno di noi. La mia compagna di giochi è stata Danda Santini, direttrice di Io Donna e Amica, collega che ho sempre stimato per la sua solidità professionale, infatti anche qui non si è scomposta quando le ho chiesto di poter inserirla in qualche clip del video.
Sabato 2 settembre, ore 20 si approda all’Arsenale Bacini, finalmente #GAOne NightOnlyVenezia is about to start alla Tesa delle Nappe. Molte le celebrities, Sophia Loren, Jessica Chastain, Benicio Del Toro, ma anche Margherita Buy, Tornatore, Salvatores, Castellitto, Mazzantini, Isabella Ferrari e tantissimi altri, pure Louis Garrel, volto della nuova campagna autunno inverno scattata da Paolo Roversi.
Lascio l’intero video della sfilata: 14 minuti e 57’’ di bellezza di cui gli ultimi 90 secondi sono pura emozione: è quando esce lui, 89 anni di eleganza. La STANDING OVATION è ormai consuetudine, ma qui appare ancora più spontanea e istintiva, così come il suo sorriso… e certo non è per creare il content migliore.
Dopo lo show, per il party con performance di Roisin Murphy, arriva anche qualche creator: pochi e selezionati, per me è stato un piacere conoscere Francesca Busi (@youaremylemonade che sì, confermo, è molto carina, elegante e sorride pure tanto) e Antonio Mascoli (su TikTok crea contenuti dedicati al cinema) così come è stato bello ritrovare i giovanissimi Mattia Basso, Sebastiano Fighera e il radioso/sorprendente Giovanni Brugnoli (@sayreeve): tutti in smoking e papillon come da dress code… bellissimi! Adoro lo smoking, non solo quando è perfetto e intonso ma anche in dirittura d’arrivo, quando succede quella cosa lì, di fine serata… Quando gli uomini si scompongono il papillon e lo lasciano cadere ai lati della camicia ormai sbottonata, avete presente? E qui si rivela un dettaglio importante. Il vero papillon non è quello confezionato, bisognerebbe sempre scegliere quello da annodare a mano (e imparare a farlo).
Commentare i look di qualsiasi evento, in primis la Mostra del Cinema di Venezia: un’attività adorata su TikTok. Non è tanto il mio genere, ma questa volta mi sono divertita, sarà per questo che il video è andato molto bene? A voi, 340k di ringraziamenti.
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Cosa ci fanno i creator sui red carpet? Ne approfitto per rispondere a questa domanda che appare spesso sulla piattaforma. Il red carpet è una passatoia che dà accesso alle sale di proiezione: è il percorso che si fa per entrare nelle sale dei film. Ci sono sponsor che organizzano eventi a volte anche a supporto delle proiezioni e sono loro che invitano i creator. Questo è il motivo per cui i creator sono presenti, poi, non pensiamo sempre male… magari qualche appassionato di film c’è anche tra di loro.
Per finire, ho bisogno del vostro aiuto per Letizianews Letter. Un amico mi ha fatto notare che lunedì inizia la settimana lavorativa e che certe letture sarebbe meglio riservarle al week end, quando c’è più tempo da dedicarsi: cosa ne pensate? Sarebbe per voi più utile ricevere la news letter nel fine settimana? Rispondete al sondaggio, grazie!
Ci rivediamo settimana prossima: il giorno lo deciderò insieme a voi, dopo le vostre risposte.
Letizia sempre unica scorrevole si legge in un fiato bravissima
Sempre speciale, grazie Letizia <3